La dicisione della FED e la chiusura mensile.....
- Luca Rossi
- 28 lug 2024
- Tempo di lettura: 2 min
La decisione della Federal Reserve sui tassi d'interesse avrà un impatto diretto e significativo sui mercati azionari nella prossima settimana, dovremo prestare attenzione non solo all'annuncio stesso, che pottebbe essere già stato scontato dalle due settimane ribassiste, ma soprattutto al linguaggio utilizzato da Jerome Powell nella conferenza stampa. La combinazione di aspettative economiche e sentiment di mercato determinerà se assisteremo a un rally degli indici o a un ulteriore fase ribassista. In ogni caso, la volatilità è attesa, e gli operatori dovranno essere pronti ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti nel panorama economico.
Vediamo la situazione grafica dell S&P500, attraverso un analisi oggettiva che potrà guidarci in funzione di come reagirà il mercato su supporti e resistenze primari (Grafico mensile e struttura da inizio anno). L'ultima fase di storno del mese di aprile, che aveva visto un minimo a 4963, ha prodotto un bid profondo sulla struttura, come quello attuale, evidenziato dalla linea gialla nel grafico in basso.
Pertanto la tenuta del supporto primario evidenziato dalle frecce rosse progressivamente a 5374, 5280 e 5215, sarà da osservare in ottica di possibile rimbalzo e ritorno alla validazione delle resistenze, dove abbiamo a 5550 la prima area attrattiva che se superata potrà spingere le quotazioni verso la resistenza difensiva a 5640, freccia verde. La chiusura mensile, sarà quindi determinante per avvalorare uno scenario rispetto all'altro, soprattutto nella settimana che inizierà domani, qui la nostra video anlisi settimanale.
Passiamo al Nasdaq100
Stessa osservazione, fatta per S&P500, in merito alla struttura, bid profondo come quello dei minini di aprile a 17113, linea celeste. Il tecnologico, più impattato dalle aspettative di un abbasamento dei tassi, ha visto quest'ultime due settimane negative, produrre uno storno di circa il 7%.
La validazione dell'area supportiva del 19000, vede una chusura leggermente al di sopra, ma due sono i supporti di contenimento, evidenziati dalle freccie rosse, il primo a 18652, sui minimi del mese di giugno, ed il sottostante a 18364, un area di allineamento dove il mercato protebbe produrre delle importanti reazioni. Lo scenario di rimbalzo da questi prezzi trova le prime resistenze viste nell'analisi settimanale, ma l'area strategica è posta a 20060 e 20640, le due frecce verdi.
Concludiamo con il DAX40, che su base mensile vede una sistuazione grafica differente.
La struttura è in una compressione laterale da oltre quattro mesi, rettangolo giallo in basso, i denari tengono gli spunti ribassisti (evidenziati in giallo) e le lettere, schiacciano le ambizioni dei compratori (linea azzurra).
Questo mese ha visto l'area compresa tra 18400 ed il 18600, come maggiore aggregazione volumetrica, pertanto sarà un uscita dalle resistenza poste a 18743 e 18862, freccie verdi, o dal supporto del 18025, che determinerà le sorti dell'indice tedesco. L'area attrattiva in caso di ribasso è quella del 17090, freccia rossa in basso a sinistra, ma non è escluso un uletriore mese in compressione, in funzione di come si comporteranno i mercati US.
Concludiamo con l'osservare attentamente la prossima settimana, che potrà determinare l'impostazione del mese di agosto e gli scenari più plausibili in funzione, naturalemnte di come si comporteranno gli indici sui livelli primari segnalati.
Un saluto e alla prossima....
Luca
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